S.Te.D. – Sportello Telematico del Diportista

Lo S.Te.D., Sportello Telematico del Diportista, diverrà ben presto il punto di riferimento per chi naviga con unità da diporto in Italia.

Con il Decreto Legislativo 3 novembre 2017, n. 229 (G.U. n. 23 del 29.1.2018) si è approvata la revisione ed integrazione del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE, a norma dell’articolo 6 della legge 8 luglio 2003, n. 172, in attuazione dell’articolo 1 della legge 7 ottobre 2015, n. 167.

Tra le tante novità introdotte dalla predetta riforma, che ha lo scopo di snellire la burocrazia nel settore nautico, c’è l’introduzione dello STeD, lo Sportello Telematico del Diportista che diverrà il punto di riferimento per l’utenza nautica in Italia poiché sarà lo strumento con cui ogni diportista potrà risolvere le incombenze burocratiche in maniera semplice.

Nello specifico si istituisce presso il Dipartimento Trasporti il “Sistema telematico centrale della nautica da diporto” (SISTE) e lo “Sportello Telematico del Diportista”. Il primo per raccogliere e custodire i dati delle unità, il secondo per interagire con i cittadini.

Il nuovo sistema renderà possibile ai diportisti di avvalersi, indifferentemente, di qualsiasi ufficio marittimo, motorizzazione civile o agenzia autorizzata, assicurando un’offerta di servizi organica e capillarmente distribuita sul territorio nazionale.

Lo STeD provvederà infatti al rilascio e all’aggiornamento di documenti come la licenza di navigazione, l’annotazione delle variazioni di natura tecnica, giuridica o di sicurezza, al rilascio del duplicato in caso di sottrazione e smarrimento. Lo Sportello Telematico del Diportista potrà rilasciare anche il certificato di sicurezza, il certificato di idoneità, l’autorizzazione alla navigazione temporanea e la licenza provvisoria nei casi previsti dalla legge.

Per effettuare tutte queste pratiche non sarà quindi più necessario recarsi nell’ufficio d’iscrizione o presso l’autorità che ha rilasciato i documenti della barca, ma sarà possibile rivolgersi presso una qualsiasi agenzia nautica autorizzata S.Te.D.